E’ uscita da una settimana una
nuova versione in vinile di ‘Amo non amo’, la colonna sonora
composta ed eseguita dai Goblin per la pellicola di Armenia Balducci. La
pubblicazione è stata realizzata dalla AMS, l’etichetta milanese specializzata
in riedizioni di dischi di progressivo italiano ma anche di colonne sonore. Il
progetto mi ha visto coinvolto sin dall’inizio e quindi in questo post vi
accompagnerò passo per passo nel ‘making of’ di questo album, facendo ricorso
anche ad immagini e bozzetti assolutamente inediti.
Nel febbraio del 2013 Matthias
Scheller, il boss della AMS / BTF, dopo avermi contattato per il materiale
iconografico di 'Buio omega', mi chiese se avevo delle idee per nuove
pubblicazioni gobliniane. Inviai cinque progetti discografici, tra questi c’era
‘Amo non amo’ ed ecco il testo della mia mail:
“Progetto gobliniano 3: ‘Amo non
amo’.
Colonna sonora di media rarità pubblicata nel 1979 con i Goblin in formazione Simonetti, Pignatelli, Ago Marangolo, Pennisi più Antonio Marangolo al sax. All’epoca la Cinevox pubblicò un album in cui solo il lato 1 conteneva brani dal film mentre il lato 2 era un greatest hits. Si potrebbe pubblicare un LP mantenendo il lato 1 e mettendo sul 2 i pezzi inediti pubblicati solo su CD dalla Cinevox nel 2002 (e mai più ristampato). Come durata ci siamo (totale 36 minuti) ed i pezzi sono buoni. Con l’occasione si potrebbe cambiare la copertina, quella frontale ha un’immagine sgranata di Jaqueline Bisset), il retro è fatto con i trasferelli (nemmeno messi in riga e con le spaziature sbagliate) e ci sono pure incredibili errori di scrittura. Problemi: nessuno. Posso fornire: cartellonistica cinematografica, eventuali note di copertina, ecc.”
Colonna sonora di media rarità pubblicata nel 1979 con i Goblin in formazione Simonetti, Pignatelli, Ago Marangolo, Pennisi più Antonio Marangolo al sax. All’epoca la Cinevox pubblicò un album in cui solo il lato 1 conteneva brani dal film mentre il lato 2 era un greatest hits. Si potrebbe pubblicare un LP mantenendo il lato 1 e mettendo sul 2 i pezzi inediti pubblicati solo su CD dalla Cinevox nel 2002 (e mai più ristampato). Come durata ci siamo (totale 36 minuti) ed i pezzi sono buoni. Con l’occasione si potrebbe cambiare la copertina, quella frontale ha un’immagine sgranata di Jaqueline Bisset), il retro è fatto con i trasferelli (nemmeno messi in riga e con le spaziature sbagliate) e ci sono pure incredibili errori di scrittura. Problemi: nessuno. Posso fornire: cartellonistica cinematografica, eventuali note di copertina, ecc.”
Matthias giudicò il progetto come il più ‘semplice’ tra quelli proposti e mi chiese se era possibile presentarlo come un prodotto più appetibile anche per gli amanti dell’horror.
Ecco la mia risposta: “addirittura horror mi pare difficile, è un film drammatico-sentimentale per cui la cartellonistica evidenzia questo aspetto. Per fare un cambiamento così radicale, più che utilizzare il materiale d'epoca bisognerebbe far predisporre qualcosa di nuovo ad un grafico. Ci sono molti artisti, per lo più stranieri, che realizzano nuovi poster per film d'epoca. Alcuni sono veramente molto belli. Il titolo in sé un po' si presta ad una rilettura più pesantemente drammatica con questa duplice affermazione opposta. Per la nuova grafica non sarebbe male l’immagine della Bisset presa dalla locandina, magari spezzata in due verticalmente, estendendo l’effetto anche al titolo ‘Amo / non amo’, il bianco e nero dell’originale è elegante ma volendo si può virare l’immagine o lo sfondo cercando però di non fare una pacchianata. Altrimenti si potrebbe elaborare la foto della Bisset come se fosse un mosaico (con qualche pezzo cadente o mancante) sempre per evidenziare questa incertezza-precarietà dei sentimenti. Nel caso la nuova cover evidenziasse l’opposizione Amo / non Amo sarebbe interessante riportarla anche sul vinile con due colori a contrasto che lo tagliano in due…”.
Ho trasmesso inoltre i file delle
immagini che avevo a disposizione. Nel corso degli anni ho archiviato migliaia
di file che riguardano non solo i Goblin ma anche moltissime pellicole
italiane. Questa è la schermata della cartellina di ‘Amo non amo’ con il
materiale a disposizione.
Matthias, letta la mail e viste le
immagini, ha deciso di passare l’ideazione della cover a The Giant's Lab, gestito da due giovani artiste.
In attesa di news ho chiesto se era possibile intervenire sui titoli dei brani (nella edizione su CD gli inediti venivano tutti indicati ‘Amo non amo’) inserendo tra parentesi una indicazione più specifica ed ho elaborato la nuova scaletta dei pezzi, i credit completi (integrando quelli pressappochistici dell’edizione originale) e la discografia, comprendente i brani inclusi in antologie.
In attesa di news ho chiesto se era possibile intervenire sui titoli dei brani (nella edizione su CD gli inediti venivano tutti indicati ‘Amo non amo’) inserendo tra parentesi una indicazione più specifica ed ho elaborato la nuova scaletta dei pezzi, i credit completi (integrando quelli pressappochistici dell’edizione originale) e la discografia, comprendente i brani inclusi in antologie.
Infine ho preparato le note di
copertina, cioè un articolo che è un excursus sul film e le musiche composte
dai Goblin.
Matthias, invece, mi ha fatto pervenire due bozze di copertina. Questa è la prima
Matthias, invece, mi ha fatto pervenire due bozze di copertina. Questa è la prima
Questa la seconda in cui cambia
solo lo sfondo
La bozza è la rivisitazione di
una delle immagini che avevo fornito, un primo piano di Jaqueline Bisset al
telefono.
L’artista ha ridisegnato la scena,
sostituendo però il telefono con un fiore in stile art
nouveau ed inserendo un lettering e motivi geometrici art deco assai originali.
Rimasto impressionato ("si potrebbe farne anche una litografia da vendere assieme al disco") e giusto per verificare che effetto faceva, ho buttato giù un bozzetto di una delle cover che avevo in mente, una cosa realizzata al volo ed in modo assolutamente artigianale, tanto per rendere l’idea. In pratica ho preso l’immagine della locandina italiana è l'ho spezzata in due verticalmente, dividendo anche il titolo Amo / non amo ed usando il lettering originale in verde e bianco-grigio, colore scelto anche per le scritte ed il vinile split, diviso in due colori.
Rimasto impressionato ("si potrebbe farne anche una litografia da vendere assieme al disco") e giusto per verificare che effetto faceva, ho buttato giù un bozzetto di una delle cover che avevo in mente, una cosa realizzata al volo ed in modo assolutamente artigianale, tanto per rendere l’idea. In pratica ho preso l’immagine della locandina italiana è l'ho spezzata in due verticalmente, dividendo anche il titolo Amo / non amo ed usando il lettering originale in verde e bianco-grigio, colore scelto anche per le scritte ed il vinile split, diviso in due colori.
Matthias chiaramente ha deciso di
tenere il progetto iniziale che però alla fine ha assunto questa forma che
‘integra’ le mie idee sul lettering.
A questo punto, Eugenio il
grafico della Advent Productions che si occupa di molte produzioni BTF, ha predisposto la
copertina gatefold, inserendo credit, foto tratte dal materiale
cinematografico, articolo e le immagini delle copertine dei dischi, queste
ultime fornite da Roberto Attanasio, l’amico super collezionista dei Goblin.
Ecco quindi il risultato finale, in cui spicca il raffinato retro copertina, estrapolato dal poster USA ed opportunamente virato.
Ecco quindi il risultato finale, in cui spicca il raffinato retro copertina, estrapolato dal poster USA ed opportunamente virato.
Il disco a questo punto sembrava
pronto per essere pubblicato entro l’estate del 2013. Se non che Matthias ha
pensato di realizzarne una versione super de luxe per collezionisti, con la
copertina prodotta a mano dalle due artiste di ‘The giant’s lab’ che avevano già
realizzato i bozzetti di partenza. Il disegno è stato leggermente modificato,
riprendendo la cornice del primo progetto e spostando il logo dei Goblin. La
copertina è stata realizzata in serigrafia su carta speciale, come una stampa d’arte. Qui potete trovare le immagini di tutte le
varie fasi di produzione che io mi limito a riassumere
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Bozzetto |
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Stesura del primo colore, argento, per le scritte |
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Stesura del secondo colore, verde per il contorno ed altre scritte |
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Stesura del terzo colore, rosso, per il fiore |
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Stesura del quarto colore, giallo, sempre per il fiore |
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Completamento dell’immagine |
Ed ecco la copertine pronte per
essere piegate
Questa edizione d’arte, in cui la
copertina chiaramente non è gatefold, è stata prodotta in 120 esemplari
numerati a mano
e con vinile multicolor splatter.
Inutile dire quanto sia felice di
questo prodotto e ringrazio Matthias per aver concretizzato in forma così
splendida la mia idea originaria. Questa doppia versione di ‘Amo non amo’
surclassa totalmente l’edizione originale Cinevox, non solo per quanto riguarda
la grafica ma anche per i contenuti musicali. Per la prima volta è finalmente
possibile ascoltare in vinile l’intero score composto dai Goblin. Non si tratta
quindi di una semplice ristampa ma di una prima assoluta, due album che non
potranno mancare nella collezione di un vero appassionato e che sono acquistabili
sul sito della BTF.
Ciao Fabio!
RispondiEliminaChe spettacolo!
I miei sinceri congratulazioni per aver realizzato questo progetto insieme a Matthias Scheller.
Bellissimo lavoro, colori piacevoli e una grafica sostenuta.
Grazie per il tuo entusiasmo!
Saluti da Mosca!
Grazie a te, carissimo amico! Vedrai che 'dal vivo' sono ancora più belli. Speriamo che il 2014 ci porti altre succulente novità discografiche....
RispondiEliminaRed, carissimo...
RispondiEliminaI Goblin dovrebbero inserirti ad honorem nella loro formazione di ogni tempo. Potresti essere il Pete Sinfield dei King Crimson per ispirazione e idee. Sei stato ENORME! Questa passione ha prodotto un lavoro egregio. Giustizia (nel caso di questa OST) è stata fatta nel tempo.... La Cinevox come sappiamo, è sempre stata un po' "artigianale" nella grafica...
Quando hai un attimo di tempo ci racconterai anche qualcosa della cronologia "Volo"? Sarebbe interessante rivederlo pubblicato con tutti gli extra jingles per DiscoRing.....
Zaratozom, è sempre un piacere leggere i tuoi commenti, specialmente quando mi riempi di elogi!!! Il Pete Sinfield dei Goblin, wow!!!!! Su 'Volo' ho qualche idea, staremo a vedere. Devo confessarti però che questi jingles dei Goblin per Discoring non me li ricordo.... mi hai rovinato!
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