lunedì 30 dicembre 2013

L’angolo del collezionista: i poster del tour USA (seconda parte).




Eccomi con i poster della seconda parte del tour USA, quella segnata dal clamoroso rientro in formazione della sezione ritmica Pignatelli – Marangolo. Anche per questi tredici concerti, gli organizzatori hanno assoldato vari artisti per disegnare dei poster ad hoc anche se qualche data (almeno le prime due) è rimasta senza manifesto per i tempi lunghi nella  stampa  delle serigrafie.
Anche in questo caso la ricerca è stata particolarmente difficile ed ancora più dura sarà per i collezionisti tentare di recuperare tutti i manifesti. Ad ogni modo ecco la gallery (spero) completa.



Tranne che per un paio di casi, sono stati scelti dei nuovi disegnatori. Il recidivo Shawn Knight anche questa volta ha disegnato due poster (più deliranti e meno riusciti dei precedenti) che possono essere uniti



Questo invece è un manifesto del tour firmato dai musicisti.



qui al 'lavoro' in un meet & greet


Colgo l’occasione per ringraziare e salutare il mitico fan russo Denis che mi ha inviato un emozionante resoconto di dodici pagine (ed in italiano!) della sua esperienza ‘on the road’ negli USA per ben sei concerti dei Goblin. Magari, se Denis è d'accordo, ne faccio un riassunto per i lettori del blog in un prossimo post.

venerdì 27 dicembre 2013

L’angolo del collezionista: i poster del tour USA (prima parte).




La trasferta nord americana dei Goblin (chiamiamoli per comodità così) ha dato un bel impulso alle manie collezionistiche dei fan più agguerriti. La prima tranche di concerti, quella che si è svolta in ottobre con la formazione Morante, Guarini, Simonetti, Previtali, Tani, oltre che dalla realizzazione del ‘Tour EP’ pubblicato dalla Death Waltz, di cui vi ho già parlato (e di cui vi parlerò ancora) e da magliette con il logo della band (una delle quali anche con le date del tour sul retro), è stata salutata da una serie di poster. Accanto a quello ufficiale, ispirato alla cover del ‘Greatest hits’ sul quale venivano aggiunte di volta in volta le indicazioni specifiche (data, città, locale, reperibilità biglietti) con poche variazioni, di dimensioni inferiori ad un foglio A3 ed in pratica affisso solamente nei teatri dove si svolgevano i concerti, vari artisti su incarico degli organizzatori del tour, hanno realizzato degli ulteriori poster per quasi ogni data. Questi manifesti, assai differenti per soggetti e tecniche realizzative, sono stati stampati molto spesso in serigrafia, vale a dire con un procedimento che prevede la stesura di un colore per volta (ecco il 'making of' dell’opera gobliniana di Miles Tsang)


in vari formati (il più comune 24 x 18 pollici ma qualcuno anche più piccolo, in formato A3) e con tirature limitate ad un centinaio di pezzi (da un minimo di 65 ad un massimo di 150), di solito numerati a mano e distribuiti innanzitutto ai possessori dei biglietti Vip che potevano farseli autografare dai musicisti durante il meet & greet che precedeva ogni concerto.



Trattandosi di oggetti assai limitati e per di più disponibili solo negli USA, la caccia a questi poster è particolarmente difficile e costosa. A dire il vero non è nemmeno semplice riuscire a capire quanti siano effettivamente. Dopo ripetute puntigliose ricerche sul web, sono riuscito a creare questa galleria che dovrebbe essere completa. 
Come vedete in un paio di casi il poster è in doppia versione, la prima è quella ufficiale, venduta ai concerti, la seconda una variante (solitamente limitata ad un decina di esemplari) disponibile direttamente dall’illustratore.
Curiosi i due poster disegnati da Shawn Knight in stile fumettistico per le date di Pontiac e Chicago e che possono essere uniti a comporre un’unica tavola.



Talvolta è stato stampato anche il mini manifesto del concerto, eccone alcuni autografati dai musicisti.


giovedì 5 dicembre 2013

Goblin live in USA: le prime foto.




Prosegue il tour americano dei Goblin ma il web è abbastanza parco di notizie al riguardo. Eccomi qua con un reportage fotografico e qualche news.
Iniziamo con una immagine dal palco di Milwaukee ed è bello rivedere la formazione dei tempi di BackToTheGoblin riunita e felice.


Queste foto vengono invece dalla data di St. Louis e sono decisamente professionali ed interessanti.
Ecco i vari componenti in azione:
Massimo Morante


Fabio Pignatelli


Maurizio Guarini


Agostino Marangolo

Aidan Zammit


E come ballerina Valeria Morante, figlia di Massimo


Queste immagini ritraggono invece il merchandising per la rabbia di Roberto e del sottoscritto (Denis pensaci tu!!):
poster autografato

e magliette

Per quanto riguarda la scaletta del concerto, al momento non ci sono informazioni sicure ma questa foto lascerebbe supporre che sia rimasta praticamente immutata rispetto alle date di ottobre. 

E' stato eliminato solamente Phenomena che, come tutti voi ben sapete, non è un brano dei Goblin ma di Claudio Simonetti.  


Segnalo infine che la data di Albany dell'8 dicembre è stata spostata al 'Le poisson rouge' di New York.

sabato 30 novembre 2013

Goblin: inizia oggi il secondo tour USA.





Inizia questa sera la seconda parte del tour USA dei Goblin che prevede la bellezza di tredici concerti in appena quindici giorni. 



Ho già detto delle dispute facebookiane tra Simonetti da una parte e Morante (con Guarini, comunque sempre molto misurato) dall’altra ma non è che le cose filino lisce nemmeno tra i Goblin. La band (composta da Morante, Guarini, Pignatelli, Marangolo e Zammit) ha fatto qualche rehearsal e subito sono scoppiate ‘divergenze di opinioni’ sulla set list dei concerti. Pignatelli avrebbe voluto inserire qualche composizione del secondo periodo Goblin ma Morante è stato inflessibile. Il chitarrista non ne vuole sapere di mettere in scaletta pezzi originariamente eseguiti dai Goblin con formazioni in cui lui non era presente. Si è arrivati vicini ad una ennesima clamorosa rottura, ritengo scongiurata solamente dalle penali salatissime che il gruppo avrebbe dovuto pagare in caso di annullamento del tour (gli americani non scherzano su queste cose).

Posto che al momento non è dato sapere quali brani verranno presentati in concerto, considero sicura l’estromissione dalla scaletta di Phenomena ma probabilmente anche di Nonhosonno/Death farm e Zaratozom che potrebbero essere sostituiti da Killer on the train, Dlen dlon e forse Hitches, meno probabili i rientri di Snip snap (tentata una volta con esiti disastrosi dai New Goblin), le Cascate di Viridiana e Death dies eseguite dai Goblin Rebirth. Si tratta comunque di pure speculazioni, tra poche ore sapremo la verità.


I Goblin si presentano in tour con un rinnovato merchandising. L’artista Gary Pullin ha disegnato infatti un bel poster con il diavolo, il logo insanguinato ed il volto di Jessica Harper, disegno che è stato riportato anche su shopper e magliette. 


Il manifesto, disponibile anche in prevendita, verrà venduto con shopper e magliette ai vari concerti del tour, assieme ad altri poster realizzati appositamente per le singole date.


Questo invece è il miniposter utilizzato per reclamizzare i concerti nelle varie venue.


In bocca al lupo Goblin!! Mi auguro che riusciate a trovare la maturità ed il rispetto reciproco (oltre che verso i fan) per portare avanti questo progetto. Il resto del mondo (Italia compresa) vi aspetta a braccia aperte.