sabato 30 novembre 2013

Goblin: inizia oggi il secondo tour USA.





Inizia questa sera la seconda parte del tour USA dei Goblin che prevede la bellezza di tredici concerti in appena quindici giorni. 



Ho già detto delle dispute facebookiane tra Simonetti da una parte e Morante (con Guarini, comunque sempre molto misurato) dall’altra ma non è che le cose filino lisce nemmeno tra i Goblin. La band (composta da Morante, Guarini, Pignatelli, Marangolo e Zammit) ha fatto qualche rehearsal e subito sono scoppiate ‘divergenze di opinioni’ sulla set list dei concerti. Pignatelli avrebbe voluto inserire qualche composizione del secondo periodo Goblin ma Morante è stato inflessibile. Il chitarrista non ne vuole sapere di mettere in scaletta pezzi originariamente eseguiti dai Goblin con formazioni in cui lui non era presente. Si è arrivati vicini ad una ennesima clamorosa rottura, ritengo scongiurata solamente dalle penali salatissime che il gruppo avrebbe dovuto pagare in caso di annullamento del tour (gli americani non scherzano su queste cose).

Posto che al momento non è dato sapere quali brani verranno presentati in concerto, considero sicura l’estromissione dalla scaletta di Phenomena ma probabilmente anche di Nonhosonno/Death farm e Zaratozom che potrebbero essere sostituiti da Killer on the train, Dlen dlon e forse Hitches, meno probabili i rientri di Snip snap (tentata una volta con esiti disastrosi dai New Goblin), le Cascate di Viridiana e Death dies eseguite dai Goblin Rebirth. Si tratta comunque di pure speculazioni, tra poche ore sapremo la verità.


I Goblin si presentano in tour con un rinnovato merchandising. L’artista Gary Pullin ha disegnato infatti un bel poster con il diavolo, il logo insanguinato ed il volto di Jessica Harper, disegno che è stato riportato anche su shopper e magliette. 


Il manifesto, disponibile anche in prevendita, verrà venduto con shopper e magliette ai vari concerti del tour, assieme ad altri poster realizzati appositamente per le singole date.


Questo invece è il miniposter utilizzato per reclamizzare i concerti nelle varie venue.


In bocca al lupo Goblin!! Mi auguro che riusciate a trovare la maturità ed il rispetto reciproco (oltre che verso i fan) per portare avanti questo progetto. Il resto del mondo (Italia compresa) vi aspetta a braccia aperte.

giovedì 28 novembre 2013

Goblin Confusion.


Rieccomi dopo una lunga pausa dovuta a perduranti problemi famigliari: almeno il blog mi aiuterà a distrarmi un po’.


Nel frattempo i Goblin ne hanno combinate di tutti i colori, come, purtroppo, ci hanno abituato in questi anni. Con il nuovo tour americano dei ‘Goblin’ alle porte e le date inglesi dei 'Claudio Simonetti’s Goblin' che dopo aver perso quasi subito il Reloaded, spesso smarriscono anche il ‘Claudio Simonetti’s’, c’è una certa confusione tra i fan stranieri che acquistano i biglietti per concerti ‘dei Goblin’ mentre quelli italiani sono decisamente incazzati. Sì perché su Facebook, il cui uso dovrebbe essere interdetto ai musicisti ed a Simonetti e Morante in modo particolare, c’è stato qualche ‘scambio di opinione’ non proprio amichevole dal quale è emerso che Claudio ha rifiutato la reunion a cinque dei Goblin, quella sognata da tutti, con la formazione di Roller, per farsi dei Goblin tutti suoi che però assomigliano assai ai vecchi Daemonia. 
Anzi sono i Daemonia con tanto di foto del 2001 ‘riciclata’ per l’occasione.

Infatti, dopo aver lasciato intendere che alla sezione ritmica di Previtali e Tani si sarebbe aggiunta una ‘grossa sorpresa’ alla chitarra, Simonetti ha presentato la formazione che vede il ritorno di Amorosi al basso e di Previtali alla chitarra elettrica. Quindi i vecchi Daemonia, promossi a Claudio Simonetti’s Goblin ma pubblicizzati per i concerti in Inghilterra del prossimo febbraio come Goblin. 






In quest’ultimo annuncio il disegno non è originale ma è stato ‘prelevato’ dal poster di Suspiria realizzato appositamente per una proiezione londinese del 2012.


Simonetti, sempre su FB, ha poi fatto incazzare Guarini, negando la sua partecipazione alle registrazioni dello score finale di Suspiria e quindi ha pubblicato una foto di cinque cadaveri mummificati che rappresenterebbero i Goblin in procinto di esibirsi negli USA. Inutile poi sottolineare che Simonetti è più anziano degli altri cinque Goblin, si sa lo spirito goliardico non ha età (ve lo ricordate Kasso?).  Chissà quante altre ‘carinerie’ ci aspettano nelle prossime settimane…..