martedì 31 gennaio 2012

‘Goblin sette note in rosso’ alla New York Public Library for the Performing Arts.



Sono orgoglioso di comunicare che ‘Goblin sette note in rosso’ è stato acquisito nella collezione permanente della New York Public Library for the Performing Arts, la più grande biblioteca al mondo dedicata allo spettacolo. Sono rimasto felicemente sorpreso quando ho appreso che il mio volume è stato acquistato da questa prestigiosa struttura pubblica ed inserito per la consultazione (collocazione JMG 11-191!!) nella Sezione Musica. Sono davvero onorato. I fan newyorkesi hanno quindi la possibilità di visionare il libro! Se mi troverò a New York non mancherò certo di fare un salto al Lincoln Center Plaza, terzo piano…

venerdì 27 gennaio 2012

New Goblin “Live in Roma”.



“Live in Roma” dei New Goblin verrà pubblicato il 7 febbraio 2012. Il CD, come già annunciato, presenta il concerto effettuato il 22 febbraio 2011 all’Alpheus e sarà distribuito dalla Self. 
Per la prossima primavera è previsto inoltre il ritorno sui palcoscenici della band.



lunedì 23 gennaio 2012

GOBLIN MEGACOMPILATION su ‘VERSO LA STRATOSFERA’


Segnalo che sul blog “Verso la stratosfera”, magnifico sito dedicato al progressivo italiano, è stato pubblicato il volume 30 della serie ‘45 giri rari del rock progressivo italiano’, dedicato interamente ai Goblin ed a Claudio Simonetti. Si tratta di una quintupla compilation con tre ‘CD’ per i Goblin che raggruppano esecuzioni live, singoli, collaborazioni e con due 'CD' per Simonetti, in cui vengono esplorate anche le produzioni nell’ambito della ‘disco music’, spesso tralasciate. L’antologia raccoglie esclusivamente materiale reperito su YouTube con una selezione in ordine cronologico che cerca di contemperare rarità e valore musicale. Dato che la fonte primigenia è YouTube, la qualità audio è variabile, dipendendo da chi eseguì a suo tempo l’upload. Un monumentale sampler pensato per chi vuole approfondire il ‘mondo dei Goblin’ ma che potrà piacere anche agli appassionati più esperti.
Ecco il link:


Vi ricordo che su “Verso la stratosfera” sono stati postati introvabili e storicamente importantissimi concerti di artisti italiani di rock progressivo (Battiato, Le Orme, Banco del Mutuo Soccorso, Latte & Miele, solo per citare gli ultimi) e si spera che molti altri seguiranno in futuro. Registrazioni degli anni ’70, sino ad oggi introvabili, messe a disposizione da collezionisti allo scopo di diffondere e preservare la cultura musicale di quella magica ed irripetibile epoca del rock italiano.

martedì 17 gennaio 2012

New Goblin live in Japan. Informazioni supplementari sui CD bootleg.

Alcuni lettori mi hanno chiesto maggiori informazioni sui CD bootleg contenenti le esibizioni dei New Goblin all’Italian Progressive Rock Festival di Kawasaki ed ho pensato di postare le risposte anche sul blog perché magari la cosa può interessare ad  altri.


La “Wildlife Records” ha edito due doppi CD ‘Inferno’ con il concerto del 4 novembre 2011 e ‘Vulcano’, con quello del 5 novembre. Diciamo subito che la qualità audio dei due prodotti è ottima e direi proprio che non si tratta di una registrazione effettuata dal pubblico come indicato sulla copertina (forse per evitare di mettere nei guai chi ha passato il materiale). I due show sono riportati nella loro interezza, compresi i dialoghi con il pubblico (silenzioso ed attento) e la presentazione dei musicisti. Si sentono quindi anche le ‘sbavature’ nelle esecuzioni (cose che spariscono nei prodotti ufficiali), compreso un inconveniente non da poco nel concerto del 5 novembre con i New Goblin costretti a interrompere l’opener 'Magic thriller' ed a riprenderla dall’inizio perché senza e fuori sync. La grafica è pressoché identica per Inferno e Vulcano, una foto di una copertina in pelle (nera/color cuoio) con il logo dorato dei New Goblin (ma senza 'New') e sul verso cinque piccole foto in b/n dei musicisti. I CD non sono picture ma riportano il logo  come se si trattasse di prodotti ufficiali (con tanto di avvertenze sul copyright!). Le scalette dei due concerti sono identiche ma lo show del 5 novembre, quello da headliner, presenta due brani in più: i bis Zaratozom ed Aquaman. In pratica è quindi la  stessa track-list dell’imminente ‘Live in Roma’. ‘Inferno / Vulcano’ sono disponibili anche in un quadruplo CD e sono inseriti nei cofanetti quadrupli e quintupli che racchiudono tutti i concerti che si sono tenuti nelle giornate del 4 e del 5 novembre.


Un’altra label, la See No Evil, ha pubblicato il triplo CD ‘Suspiria to behind the core’ che contiene i due concerti dei New Goblin del 4 e 5 novembre. La qualità audio anche in questo caso è molto buona ma leggermente inferiore a quella dei prodotti della Wildlife Records ed in particolar modo con riguardo al concerto del 5 novembre. Sono però inserite cinque registrazioni alternative (di Roller, Goblin, L’alba dei morti viventi / Zombi, Suspiria, Profondo rosso, dal concerto del 4 novembre) indicate come provenienti da altra fonte e con una qualità del suono da ‘prodotto ufficiale’. La copertina presenta una foto in bianco e nero ed in controluce dei New Goblin in concerto in cui si distingue Morante. I tre CD sono custoditi in un jewel case ‘vecchio tipo’ come quelli per gli album doppi degli anni ’90 (ad esempio ‘Delicate sound of thunder’ dei Pink Floyd) e nelle ante trasparenti ci sono due immagini di Previtali. Anche in questo caso i CD non sono picture.


Se devo essere sincero tutti questi prodotti non mi danno l’idea di essere stati realizzati in Giappone ma molto più vicino a noi, anche se sono disponibili pressoché esclusivamente da rivenditori giapponesi. Per chi volesse acquistarli, consiglio di prestare la massima attenzione. Su e-bay alcuni inserzionisti approfittatori vendono ‘Inferno / Vulcano’ e ‘Suspiria to behind the core’ a quasi 150 dollari l’uno. In realtà il loro prezzo è di circa 50 euro (35 euro per i CD doppi). Volendo dare un parere ad un appassionato interessato ad un solo acquisto, opterei per il quadruplo ‘Inferno / Vulcano’, considerato il rapporto qualità-prezzo.

Poiché ‘chi di bootleg ferisce di bootleg perisce’ vi segnalo che su ‘Verso la stratosfera’, blog strapieno di materiale interessante e raro sui gruppi prog italiani, potete trovare informazioni e link per scaricare il concerto giapponese dei New Goblin del 5 novembre 2011 e gli altri concerti di PFM, Osanna, Arti & Mestieri, Balletto di Bronzo all’Italian Progressive Rock Festival.


domenica 8 gennaio 2012

(New) Goblin (Rebirth) in arrivo gli album dal vivo.

I New Goblin hanno annunciato la pubblicazione in febbraio dell’album “Live in Roma” con la registrazione del concerto tenuto all’Alpheus il 18 febbraio 2011. Contrariamente a quanto affermato in precedenza dagli stessi New Goblin, non verrà incluso anche il DVD con la performance del gruppo immortalata dal regista Luigi Pastore ma il dischetto potrebbe (ri)comparire in futuro, magari quale bonus di qualche altro prodotto. La scaletta del ‘Live in Roma’ è quella ormai usuale dei New Goblin ed allinea: Magic thriller; Mad puppet; Dr. Frankenstein; Roller; E suono Rock; Aquaman; Non ho sonno - Death farm; Goblin; L'alba dei morti viventi - Zombi; Suspiria; Tenebre; Phenomena; School at night - Profondo rosso; Zaratozom.
Non si hanno notizie certe, invece, sulla pubblicazione, inizialmente prevista per lo scorso ottobre, dell’album di inediti.



Anche i Goblin Rebirth si accingono a ‘sfornare’ il loro live, registrato al Crossroads il 22 aprile 2011. Fabio Pignatelli ha incaricato una vecchia conoscenza dei Goblin di realizzare un nuovo logo con un diverso lettering. Ho visto i primi bozzetti e mi sembra che l'idea di base sia azzeccata. Ottima cosa che Pignatelli si sia rivolto ad un talentuoso artista e non abbia optato per computer e Photoshop i cui deleteri risultati sono visibili su molte cover. Spero vivamente che l’ottima scelta artistica coinvolga anche l’artwork della copertina.
Per non rovinare la sorpresa ai fan mi limito a dire che il look del perfido baby folletto è totalmente nuovo e che non suona più il violino ma uno strumento molto più suspiriano. Per il lettering si sta invece pensando ad uno stile più moderno ma con reminescenze 'alla Roger Dean’, certe passioni, si sa, non passano mai…