giovedì 2 febbraio 2017

Goblin Live 1978: il dietro le quinte.



Live 1978 dei Goblin è uscito oramai da un paio di mesi abbondanti e diversi appassionati mi hanno contattato per avere qualche informazione supplementare su questo disco e sulle scelte grafiche.


Il progetto di pubblicare su vinile la registrazione del concerto già incluso nel doppio CD The fantastic journey in the best of Goblin Vol. 1, risale ad un anno fa. Inizialmente doveva uscire per il Black Friday 2016, quindi in una edizione limitata distribuita in tutto il mondo, sulla scia di quanto avvenuto con La via della droga, andato esaurito in pre order.

Mi sono subito offerto di scrivere le note di copertina e di dare i credit corretti alla registrazione che il CD indicava essere stata effettuata durante una esibizione del 1979, fatto chiaramente impossibile dato che l’ultimo concerto dei Goblin risaliva al 1978. Ho anche avvertito che il primo brano, Aquaman,  era inascoltabile, mono finto stereo, senza chitarra, poco basso e batteria troppo in primo piano. Ho quindi fornito una versione alternativa del pezzo, ricavato dal video trasmesso all’epoca su alcune televisioni private, sempre mono ma senza altri difetti. All’inizio la Cinevox pareva anche propensa ad utilizzare questa versione, salvo poi tornare sui propri passi e quindi al master in suo possesso. Ho anche dato i file con le presentazioni dei brani e dei musicisti, cose che non erano presenti nel CD e che mi pareva rendessero più live l'atmosfera (nella registrazione presa dal mix sono praticamente assenti anche gli applausi), sistemando una svista di Morante che di primo acchito confonde Snip snap con Roller, salvo poi correggersi. La Cinevox ha integrato questi due frammenti (eliminando però la citazione della presenza di Antonio Marangolo al sax) ed ha fornito alla AMS il master finale per la realizzazione del vinile.

Ho inoltre messo a disposizione poi alcune immagini, compreso l'articolo da Ciao 2001 ed  alcuni screen capture del filmato già citato.

Ho quindi realizzato le note di copertina che sono un ampio excursus sull’attività live dei Goblin ‘classici’ nel periodo 1975-1978. Il testo è stato poi tradotto in inglese ed ecco qui la versione originale in italiano.






Avevo anche preparato un ulteriore documento con tutti i concerti tenuti dai Goblin nello stesso periodo, indicando data, città e locale, che però non è stato utilizzato nell’album.

Nel frattempo ho ricevuto la prima bozza di copertina da parte del grafico Eugenio Crippa ed ho suggerito alcuni cambiamenti, soprattutto relativamente al fronte in cui venivano utilizzate immagini di qualità troppo scadente.




La seconda versione era OK per l’interno ed il retro ma mi pareva un passo indietro rispetto alla precedente con riguardo al fronte che riportava la stessa foto del retro in dissolvenza con l'immagine del bagarozzo.




La mia idea era di trasformare la cover da gatefold a busta chiusa e di raddrizzare le scritte: ci sarebbe stato il logo dei Goblin, la scritta LIVE a carattere medio e la scritta 1978 più in basso a caratteri più grandi ed in die cut, vale a dire con le cifre ‘1978’ tagliate come finestrelle in modo che si vedesse cosa c'era sotto, e sotto ci sarebbe stata la busta del disco con l'immagine live dell'articolo da Ciao 2001. Quindi attraverso l'1 si sarebbe visto Morante, sotto il 9 Marangolo, sotto il 7 Pignatelli e sotto l'8 Simonetti. Un po’ sul modello del Live dei Foghat. Sul retro della busta interna ci sarebbe stato invece il mio articolo.




Alla fine Cinevox ed AMS si sono accordati per la copertina definitiva, notevolmente semplificata ed essenziale.




So che in molti speravano di trovare più foto dal vivo dei Goblin ma vi assicuro che, nonostante il supporto di Roberto Attanasio che ha contattato Simonetti e Pignatelli, non è stato possibile recuperare nemmeno una foto inedita e siamo stati costretti ad utilizzare l’immagine già presente sul Greatest Hits. Per di più l’immagine, così come quella sul retro di Zombi e l’altra che illustra l’articolo di Ciao 2001, non è stata scattata durante il concerto di Sanremo ma con tutta probabilità durante le prove del precedente show a Roma, quando vennero anche realizzati i video promozionali per alcuni brani tratti dal ‘bagarozzo’. Il palcoscenico è infatti più grande di quello di Sanremo ed i musicisti sono vestiti in modo diverso.





Desidero infine ringraziare per le belle parole e l’amicizia dimostratami Roberto Attanasio, Gese Marsico, Ian Zapczynski e Gianluca Livi che ha recensito Live 1978 su Artists and Bands.