sabato 18 febbraio 2012

‘Goblin sette note in rosso’ compie un anno!!

Il blog ‘Goblin sette note in rosso’ è on-line da un anno! Il sito con una media di oltre un centinaio di contatti giornalieri, è diventato per gli appassionati dei Goblin (in primis italiani, statunitensi, tedeschi e giapponesi) il luogo principale (assieme alla pagina FB creata da Roberto Attanasio) in cui trovare informazioni e news sul mondo gobliniano. In un anno ho pubblicato una sessantina di post e, nonostante gli impegni, cercherò di mantenere sempre aggiornato il sito, riportando tutto ciò che ritengo possa interessare ad un fan: date dei concerti, pubblicazioni di dischi, recensioni. La formula del blog imporrebbe interventi brevi ma sto pensando di inserire anche qualche articolo più sostanzioso ed impegnativo, dedicato ad approfondire un determinato disco o pellicola. Vedremo.

 Naturalmente in febbraio cade anche il primo compleanno del libro ‘Goblin sette note in rosso’. Mi sembra di rivivere l’emozione incredibile che ho provato aprendo il plico, pesantissimo (una settantina di chili), con le cinquanta copie della prima edizione del libro che mi aveva accompagnato per più di dieci anni (!) e che avevo curato (come un figlio !!), in ogni dettaglio, non solo nei testi ma anche nella grafica, tanto da decidere addirittura di autoprodurlo. Il libro è stato apprezzato oltre misura dai fan che da tempo immemore attendevano un volume che raccontasse in modo obiettivo, rigoroso e completo l’intricata storia dei Goblin. In questo anno ho ricevuto attestati di stima e di sincera amicizia dai lettori che hanno riconosciuto l’impegno e l’amore che ho messo in questo mio lavoro. Dirò di più, non un solo lettore mi ha mosso critiche, grazie! Certo c’è stato pure qualcuno che non ha gradito la pubblicazione di ‘Goblin sette note in rosso’ ed ha tentato con mezzi meschini di ostacolare la diffusione di informazioni sul libro, evidentemente ritenendo i fan degli sprovveduti che non comunicano tra di loro ed incapaci di giudicare autonomamente un’opera.
In molti mi hanno invece chiesto come mai i componenti dei Goblin abbiano abbracciato l’alchimistico ‘silentium’ (Varelli docet) e se il libro gli sia piaciuto. Rispondo semplicemente che non lo so. Naturalmente ho una mia opinione ma, in assenza di un riscontro con i diretti interessati (tranne Guarini che ringrazio di cuore per le belle parole), al momento preferisco non esprimerla pubblicamente, anche perché probabilmente scatenerebbe un vespaio…
Dato che sono in vena di ricordi, ne approfitto per pubblicare alcune bozze della copertina da me ideate nel corso degli anni.
Questa, acerba e poco originale, è del 2002, anno in cui un editore si dichiarò interessato a pubblicare il libro ma non volli accettare le sue condizioni. Il titolo all’epoca era ‘Goblin il suono della paura’:


Quest’altra, decisamente più bella, l’avevo creata nel 2009. Il titolo era leggermente cambiato, diventando ‘Goblin la musica della paura’:





2 commenti:

  1. Tanti auguri, caro Red, e complimentoni per il tuo interessantissimo blog, che è di riferimento per gli amanti dei Goblin ma anche per tutti gli aficionados del rock progressivo italiano, di cui i Goblin, "a modo loro", sono stati parte integrante. E grazie ancora per il lavoro svolto alla mega compilation che tu sai, che ha fatto crescere lo stratosferico blog, ma anche me personalmente, e non solo a livello di conoscenza musicale, tanto che mi è rimasta la voglia di lavorare a qualche altro progetto insieme. La festa è rovinata soltanto (ma parlo di me) da un evento che ci ha rattristato moltissimo, ma ti rimando alla stratosfera per maggiori informazioni..

    Ciao, un abbraccio e auguri ancora

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  2. Auguri per il tuo "compleanno" e un grazie di cuore per il lavoro che stai portando avanti.Ciao

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